Valorizzazione, gestione e protezione della proprietà intellettuale

Nella storia più recente MAG ha rivolto la propria attenzione anche alla tutela del capitale intellettuale accumulato ricercando anche forme di tutela giuridica oltre naturalmente al riconoscimento del valore intrinseco delle attività di ricerca applicata e sperimentazione industriale.

Queste iniziative sono state rese possibili dal fatto che i contratti acquisiti nella fase precedentemente definita di PORTFOLIO DIVERSIFICATION prevedono in massima parte che la proprietà intellettuale degli sviluppi realizzati appartenga a MAG o, in taluni casi, ci sia una co-titolarità con l’OEM.

In un primo periodo (2015 – 2017) c’è stata una intensificazione dell’attività di deposito di domande di privativa, principalmente costituite da brevetti per specifiche applicazioni, in particolare nell’ambito delle tecnologie di attuazione (ASY) e della ricerca sui materiali  (ASE – CCS).

Nell successivo biennio MAG ha lavorato sul consolidamento delle procedure, al fine di ottenere l’estensione delle domande di brevetto e dei marchi di prodotto nel territori di interesse, principalmente Europa, statu Uniti, Canada, Federazione Russa, Brasile, Cina.

L’obiettivo è di istituzionalizzare e consolidare nel tempo le attività di gestione dell’IP e dei relativi processi (gestione del portafoglio brevetti, controllo delle procedure di registrazione, mantenimento dei brevetti concessi, protezione del know how di interesse del Gruppo, monitoraggio dell’attività brevettuale di competitor tecnologici).

L’attività interna di esame del perimetro della ricerca e sviluppo nonché dei filoni tecnologici in cui il Gruppo è impagnato od intende impegnarsi, è effettuata con il coinvolgimento dei responsabili engineering, ed è orientata a:

  • monitorare, su base periodica, l’avanzamento degli sviluppi tecnologici fornendo un aggiornamento dei relativi gradi di raggiungimento,
  • costituire un database condiviso del know how tra le società del Gruppo, favorendone l’accessibilità,
  • creare i presupposti per l’ottimizzazione delle risorse IP. 

Quest’attività si interseca con la gestione operata dalla funzione della finanza agevolata che si occupa di esaminare le opportunità di accesso a contributi e finanziamenti agevolati nonché di gestire l’accesso a bandi e la rendicontazione delle attività a questo fine. La finanza agevolata opera nell’ambito della funzione finanziaria di Gruppo che garantisce in termini più generali che vi siano idonee coperture per l’attività di ricerca e sviluppo condotta.

Una prospettiva quantitativa dell’attività svolta negli ultimi esercizi per la tutela del capitale intellettuale è contenuta nalla tabella seguente.

2018/19 2017/18 2016/17 2015/16 2014/15
Analisi di fattibilità e ricerche di anteriorità - 1 - 1 2
Domande di brevetto (nazionale od internazionale) presentate 1 - - 1 1
Supplementary Type Certificates (major changes) 1 1 3 4 2
Minor changes 41 32 18 57 58
Registrazione di marchi di impresa o di prodotto (domanda od estensione) - 1 4 4 -

MAG ha presentato per il quinquennio 2015/16 – 2019/20 istanza di accesso alla procedura di accordo preventivo avente ad oggetto la determinazione dei metodi e dei criteri di calcolo del contributo economico alla produzione del reddito di impresa, in caso di utilizzo diretto ed indiretto dei beni immateriali, per beneficiare del regime di tassazione agevolata (cd, «Patent Box»), di cui all’Art. 6 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 30 luglio 2015.

Nell’ambito di tale procedura MAG ha portato a compimento un procedimento di autovalutazione e due diligence sui beni immateriali, da cui è scaturito un contributo alla ottimizzazione delle modalità di identificazione, protezione e tutela dei medesimi.