Il Gruppo ha rapporti consolidati con istituti di credito ed istituzioni finanziarie. Il livello di indebitamento è contenuto ed i parametri della situazione finanziaria forniscono indicazione di un buon livello di patrimonializzazione e del mantenimento di un equilibrato rapporto tra fonti ed impieghi.
Al 30 settembre 2020 il rapporto tra Indebitamento Finanziario Netto e Patrimonio netto del Gruppo è risultato pari a 0,40 rispetto a 0,63 della chiusura dell’esercizio precedente. Per le definizioni e gli impatti della prima applicazione del principio IFRS n. 16 si vedano, inter alia, le Errore. L’origine riferimento non è stata trovata. (infra Errore. L’origine riferimento non è stata trovata.).
La composizione dell’indebitamento è pressoché interamente a medio-lungo termine (98 per cento rispetto a 94,8 per cento al termine dell’esercizio precedente). Il valore complessivo degli affidamenti del Gruppo assomma a circa 84 milioni di Euro ed è utilizzato in misura pari al 2 per cento nel caso degli affidamenti bancari (14,3 milioni di Euro circa) e del 67 per cento circa nel caso delle linee dedicate al factoring di crediti commerciali (69 milioni di Euro circa).
Le voci che concorrono all’Indebitamento finanziario sono riportate in dettaglio nelle Note esplicative al Bilancio Consolidato (infra Errore. L’origine riferimento non è stata trovata. Errore. L’origine riferimento non è stata trovata.) mentre ulteriori informazioni sulla esposizione e sui convenant finanziari sono riportate nella sezione dedicata alla Errore. L’origine riferimento non è stata trovata. (infra Errore. L’origine riferimento non è stata trovata. Errore. L’origine riferimento non è stata trovata.).
Il Gruppo opera con 10 istituti nazionali, e 3 stranieri (Republic Bank, Wells Fargo, Toronto Dominion).
Non vi è alcun contenzioso con soggetti finanziatori.