Attività di sviluppo nuovi prodotti

Le attività dedicate allo sviluppo nuovi prodotti riguardano le fasi preparatorie del ciclo di vita del prodotto che ne precedono il lancio in produzione.

In relazione ai contenuti dell’attività, a cui il Gruppo dedica consistenti risorse, tradizionalmente si opera una distinzione tra:

  • ricerca e sviluppo tecnologico e,
  • ricerca e sviluppo applicata ai prodotti.

I programmi attivi o completati dal Gruppo hanno un forte orientamento ai prodotti e, come tali, appartengono principalmente alla seconda categoria.

Le attività finalizzate allo sviluppo nascono nell’ambito di progetti contrattualmente definiti con i costruttori di velivoli, e sono contraddistinte da un elevato grado di fattibilità tecnica ed economica.

La complessità degli apporti tecnologici necessari viene affrontata anche nell’ambito di compartecipazioni, di partnership con OEM od imprese di primaria importanza operanti nel settore della realizzazione di aero-strutture e della integrazione di sistemi.

L’impegno del Gruppo in questo programma di investimenti ha rivestito carattere funzionale alle strategie di crescita e si è rivelato fattore determinante di accrescimento delle competenze, di internazionalizzazione e di graduale inserimento nei segmenti di mercato di appartenenza come global competitor.

Nella maggior parte dei casi il programma di sviluppo si svolge a partire da specifiche tecniche fornite dai clienti, e comprende attività di progettazione, realizzazione prototipi, test e prova, per concludersi con il conseguimento delle certificazioni aeronautiche e l’avvio della produzione.

Alcuni programmi beneficiano di misure di sostegno pubblico all’innovazione ed allo sviluppo tecnologico, riconducibili principalmente ai seguenti strumenti legislativi:

  • Legge 24 dicembre 1985 n. 808;
  • Legge 17 febbraio 1982 n. 46;
  • Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (e Legge 24 dicembre 2007 n. 244).

Detti strumenti, in particolare per quanto riguarda la L. 808/85 specifica di settore, hanno funzione insostituibile nel consentire gli elevati costi di investimento che la conduzione dei programmi richiede.

Il trattamento contabile di detti costi, meglio specificato nelle Note Esplicative al Bilancio Consolidato (infra COSTI DI RICERCA E SVILUPPO) ed al Bilancio di esercizio (stessi riferimenti), è aderente alla prassi del settore che prevede il differimento di questi al momento in cui i risultati dello sviluppo risultano disponibili per l’utilizzazione economica.

Al verificarsi di questa condizione, che si identifica univocamente con il momento della certificazione finale del prodotto aeronautico ad opera dei competenti organismi di controllo, essi vengono ammortizzati per quote costanti in relazione alla vita utile stimata individuale di ciascun prodotto.

Occorre peraltro osservare che la durata del ciclo di innovazione e le concrete prospettive economiche dei prodotti sviluppati, consentono di integrare i presupposti di autonoma identificabilità, controllo e ricuperabilità degli investimenti attuati, sin dal momento del loro sostenimento.

Qualora detti connotati non siano adeguatamente dimostrabili, così come nel caso delle attività con prevalente contenuto di ricerca applicata, i costi sostenuti sono spesati nell’esercizio di sostenimento.

Le aree di attività in cui si collocano i programmi più recenti di sviluppo nuovi prodotti sono riconducibili ad alcuni filoni, che trovano allocazione nei due segmenti operativi:

  • Aircraft SYstems,
  • Aircraft SErvices.

Relativamente al primo segmento, brevemente ASY, che viene a coincidere con la linea di business Actuation and Landing Systems, il nucleo principale di attività riguarda i sistemi di atterraggio relativamente ai quali il Gruppo è impegnato nell’estendere la capacità di integrazione e progettazione ad alcuni subsistemi strategici, quali l’attuazione elettromeccanica di retroazione, ruote e freni, sistemi di sterzo nonché più in generale nella innovazione su materiali e processi.

Fanno parte di questo filone anche l’attuazione ed i comandi di volo, relativamente ai quali l’attività del Gruppo è orientata all’estensione della propria offerta a comprendere i servocomandi oleodinamici ed elettromeccanici fino, in prospettiva, al wire flight control.

Nel secondo segmento il riferimento è essenzialmente ai sistemi che fanno capo alla linea di business Cabin Comfort Systems, i cui  principali avanzamenti conseguiti riguardano la riduzione del rumore e delle vibrazioni, l’infotainment, il controllo del comfort di cabina (temperatura, umidità). Vi rientrano inoltre le innovazioni su materiali e componenti che possono trovare allocazione nelle personalizzazioni di interni, nonché le soluzioni di ergonomia, stile e design industriale che connotano le attività denominate Aircraft Services.

Di seguito si forniscono alcune informazioni sullo stato di avanzamento dei principali programmi che alla data di riferimento del presente bilancio risultavano ancora in corso oppure di recente conclusione. Una successiva sezione fornisce alcune informazioni integrative per i programmi ammessi ai benefici della L. 808/85 già conclusi in esercizi precedenti al 2018/19.

  1. AIRCRAFT SYSTEMS (ACTUATION AND LANDING SYSTEMS)
  2. PROGRAMMA ELECTRO MECHANICAL ACTUATOR

Il programma ha avuto per oggetto lo studio, progettazione e testing di un attuatore elettromeccanico per retrazione di carrelli di atterraggio di elicotteri aventi un peso fino a 4.500 kg, mediante impiego di tecnologie (elettromeccanica) maggiormente affidabili rispetto a quelle più tradizionali (oleodinamica) e con materiali eco-compatibili che offrono caratteristiche di resistenza strutturale elevata delle parti combinata a riduzione di peso e minore consumo energetico.

Il programma, svoltosi in collaborazione con un partner industriale e con il Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale dell’Università di Pisa,  ammesso alle agevolazioni previste dal Bando Industria 2015 (Nuove Tecnologie per il Made in Italy) rientranti nelle competenze del Ministero dello Sviluppo Economico è stato è stato sostanzialmente completato per le fasi previste dal Bando mentre sono attualmente in fase di sviluppo le applicazioni industriali. Una parte delle tecnologie sviluppate è in corso di applicazione in programmi acquisiti e che si trovano in avanzato stadio di completamento (e.g. Steering M345) ed in altri che sono in fase di avvio e che includono la stessa configurazione di attuatore lineare  (e.g. V247).  L’ammortamento dei costi del programma e la verifica delle condizioni di recuperabilità sono collegati al programma M345.

  1. PROGRAMMI AW149. SISTEMA EQUIPAGGIAMENTI.

Il gruppo di programmi ha per oggetto dispositivi diversi che trovano collocazione nel velivolo multi ruolo AW 149.

A partire dal 2006 il Gruppo ha avviato, su richiesta del committente Leonardo (AgustaWestland), lo studio per la progettazione di un sistema completo di comandi di volo alleggeriti e damper “adattativo”, vale a dire dotato di capacità di modificare le proprie caratteristiche di smorzamento in funzione delle condizioni di volo.

Questo gruppo di programmi rientra nell’alveo degli interventi ai sensi della Legge 808/85 con la qualificazione di programma “funzionale alla sicurezza nazionale”. I benefici ex lege 808/85 complessivamente conseguiti a fronte del programma assommano a complessivi 10.944 migliaia di Euro.

Il programma è stato completato nel 2018. Il cliente ha comunicato a MAG soltanto nel corso del 2019 quali e quanti sistemi sono stati installati su velivoli AW149 oggetto di agevolazione e non su velivoli compatibili, come l’AW189.

Alla data di chiusura dell’esercizio MAG ha potuto ricalcolare le vendite attribuibili agli equipaggiamenti, che assommano cumulativamente a 1.060 migliaia di Euro, e rilevare i diritti di regia corrispondenti per complessivi 212 migliaia di Euro, dei quali 61 migliaia di competenza del 2018/19 e la differenza relativa ai due esercizi precedenti. La porzione non corrente di detti diritti di regia, che assomma a 136 migliaia di Euro, è classificata nelle ALTRE PASSIVITA’ NON CORRENTI.

  • PROGRAMMA CONVERTIPLANO AW 609.

Nato per iniziativa comune di Leonardo (AgustaWestland) e di Textron (Bell Helicopter), il programma ha per oggetto lo studio, la progettazione e lo sviluppo di un convertiplano, ovvero un velivolo avente caratteristiche miste di elicottero ed aeromobile. Il programma ha subito negli anni alcune fasi di sospensione e di parziale ridefinizione dei contenuti. Il ruolo del Gruppo è focalizzato sull’area tecnologica del sistema di rotazione dei motori (pitch control system) che il consorzio Agusta-Bell aveva affidato, in ragione della elevata complessità, al gruppo Hydraulic Research (“HR”), leader mondiale nel segmento dei controlli di volo primari e secondari a tecnologia idraulica, del sistema di controllo e comandi di volo con servo attuatori tipo “fly by wire”.

L’attività finora svolta dal Gruppo è avvenuta nell’ambito di accordi di collaborazione con HR (Gruppo Woodward), con una parziale rifocalizzazione del programma successivamente all’a totale acquisizione del medesimo da parte di Leonardo (AgustaWestland).

Le competenze sviluppate finora da MAG nell’ambito del progetto appartengono ad un filone tecnologico che riveste carattere strategico per il Gruppo e che ha molteplici ricadute potenziali.

Il programma ha beneficiato delle misure previste dalla Legge 808/85 per complessivi 12.144 migliaia di Euro, rientrando nella qualificazione di programma “funzionale alla sicurezza nazionale”.

Alla data di chiusura dell’esercizio il programma non è stato ancora chiuso e non sono state conseguite vendite. Per tale ragione non sono stanziati diritti di regia nel presente bilancio.

  1. PROGRAMMA BELL 525 (RELENTLESS). SISTEMA DI ATTERRAGGIO

Il programma ha per oggetto lo studio, la progettazione e lo sviluppo di un completo sistema idraulico di atterraggio per il velivolo 525 Relentless di Bell Helicopter, elicottero utility medio biturbina con peso massimo al decollo di circa 21.000 libbre.

Il programma è realizzato dal Gruppo principalmente nella struttura di engineering canadese

L’attuale previsione di certificazione da parte dell’OEM si colloca entro il 2020. Il ritardo si deve al congestionamento delle attività dell’FAA a causa del problema del Boeing 737 Max.

  1. PROGRAMMA AH160. SISTEMA DI ATTERRAGGIO– ATTUAZIONE IDRAULICA DI RETROAZIONE

Il programma ha per oggetto lo studio, la progettazione e lo sviluppo degli assiemi principali del sistema carrello idraulico nonché del sistema di retroazione idraulica del carrello del velivolo Airbus Helicopters AH160 (già X4) di nuova generazione che dovrebbe sostituire l’EC155 successivamente alla certificazione del velivolo che attualmente è stimata a fine 2019.

L’elicottero AH160 è un bimotore di medie dimensioni della categoria 9.000-11.000 libbre, molto innovativo in termini tecnologici, come per l’impiego dei controlli by wire, nonché in termini di prestazioni (rumore e consumi).

L’attuatore di retroazione assegnato al Gruppo MAG è un back-up del sistema di attuazione elettromeccanica sviluppato da altro fornitore.

Il programma è realizzato dal Gruppo principalmente nella struttura di engineering canadese.

  1. PROGRAMMA HYBRID FLIGHT CONTROL SYSTEM (HFCS)

Il programma ha avuto per oggetto lo sviluppo di soluzioni innovative per il controllo di volo di piccoli velivoli, basato sulle funzionalità Fly by wire, con applicazione ai segmenti utility, business, aviazione generale, acrobatico, addestratori ed UAV. Il progetto, completato nel 2015, rientra nel programma operativo della Regione Piemonte di cui al FESR 2007/2013.

I risultati del programma hanno trovato applicazione nel sistema di retroazione del velivolo M345 che il Gruppo sta sviluppando, con particolare riferimento al sistema di sterzo.

  • PROGRAMMA ADVANCED FLIGHT CONTROL SYSTEM (AFCS)

Il programma ha avuto per oggetto lo sviluppo di un sistema innovativo per attuazione di comandi primari di volo con applicazione su velivoli con funzione di addestratore, denominato AFCS.

Il progetto si è svolto in RTI con Leonardo (Selex Galileo S.p.A.) e nell’ambito di un contratto con il Ministero della Difesa – Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici, che prevedeva il sostegno di detta amministrazione al programma nella misura del 50 per cento dei costi. La prima fase del contratto si è conclusa con l’approvazione da parte dell’Aeronautica italiana.

Nel corso dell’esercizio il Gruppo ha ottenuto l’estensione europea e negli Stati Uniti del brevetto italiano per alcuni elementi del dispositivo.

  • PROGRAMMI M345 HET TRAINER AIRCRAFT. LGS – AILERON FCS

Il programma principale ha per oggetto lo sviluppo dell’intero sistema di atterraggio per l’addestratore basico monogetto Alenia Aermacchi M345 di Leonardo (Divisione Velivoli), comprensivo

delle interfacce idrauliche ed elettromeccaniche di retroazione.

In questo programma confluiscono e trovano applicazione diversi sviluppi conseguiti dal Gruppo nell’ambito di altri programmi, specialmente per quanto attiene i sistemi di attuazione e di retroazione.

Nel corso del 2016 al Gruppo è stato assegnato anche lo sviluppo di alcuni servocomandi idraulici che trovano impiego nel sistema di attuazione del timone e degli alettoni.

Il completamento delle attività è attualmente stimato nel corso del 2019/20 con avvio della produzione. Nell’esercizio sono state consegnate alcune pre-serie.

La parte di investimento direttamente ascrivibile alle commesse di sviluppo del sistema di atterraggio è parzialmente coperta da ricavi del committente.

  1. PROGRAMMA NUOVO MRLD AW139/AW189

Il programma ha per oggetto lo sviluppo su specifiche di LHD di un nuovo damper del rotore principale per i velivoli AW139 ed AW189.

Detto programma nasce in maniera concordata con il velivolista Leonardo che interviene in supporto alle prove da eseguirsi sul velivolo. Il Gruppo ha completato tutte le attività di propria pertinenza nel mese di dicembre 2019 mentre rimangono da svolgere alcune prove in volo da parte del committente, che si stima saranno eseguite entro il primo trimestre del 2020.

  1. PROGRAMMA SISTEMA DI ATTERRAGGIO METEOR

Il programma ha avuto per oggetto lo sviluppo di un sistema di atterraggio completo per un velivolo UAV (Aerial Unmanned Veichle) di Meteor Aerospace, leader israeliano nel campo dei veicoli a gioda e controllo remoto.

L’attività si è completata nel corso dell’esercizio con copertura totale da parte del committente.

  1. PROGRAMMA FIXED FLIGHT CONTROLS VRT-500

Il programma, interamente coperto da ricavi del committente, ha per oggetto lo sviluppo di un sistema di comandi di volo per il velivolo commerciale VRT-500 di VR-Technologies, società di engineering del gruppo Russian Helicopters.

Il Gruppo MAG ha in corso di predisposizione una serie di proposte per altri equipaggiamenti del velivolo.

  • PROGRAMMA SISTEMA ATTERRAGGIO HURKUS “C”

Il programma ha per oggetto lo studio, la progettazione e lo sviluppo di un sistema di atterraggio idraulico per un nuovo velivolo addestratore della Turkish Aerospace Industries Inc. derivato dal piccolo aeromobile monomotore denominato Hurkus “B” che il Gruppo MAG ha completato nel 2014.

  • PROGRAMMA SISTEMA ATTERRAGGIO V-247

Il programma ha per oggetto lo studio, la progettazione e lo sviluppo di un sistema di atterraggio completo e del sistema di retroazione elettromeccanica, del velivolo multiruolo UAV (Aerial Unmanned) a decollo verticale di Bell Helicopter Textron. Il progetto 247 è stato concepito da Bell per rispondere all’esigenza delle forze armate statunitensi di disporre di un velivolo senza pilota di piccole dimensioni (600-800 kg) capace di volare al di sotto dei 5.500 metri di altitudine. Per tali caratteristiche il V247 si inserisce sulla scia dei programmi V-22 e V-280 entrambi velivoli a decollo verticale del gruppo Textron.

  • PROGRAMMA SISTEMA ATTERRAGGIO LIGHT BUSINESS JET

Il programma ha per oggetto lo studio, la progettazione e lo sviluppo del carrello principale di un velivolo ad ala fissa con motore turbofan, rientrante nella categoria dei light jet.

Il programma è interamente coperto da ricavi del committente e dovrebbe concludersi entro il 2020.

  1. AIRCRAFT SERVICES
  2. CABIN COMFORT SYSTEMS
  3. PROGRAMMA INTERNI EMS

Si tratta di un gruppo di programmi che ha per oggetto installazioni personalizzate di dispositivi e strutture, sia medicali che di ausilio e di supporto, che consentono la operatività in campo EMS (Emergency Medical System) elicotteristico ai fini di salvataggio, ambulanza aerea e missioni medicali aeree. I programmi più recenti riguardano le versioni EMS del velivolo H145 Striker e del velivolo H160 di Airbus. Il Gruppo sta inoltre perseguendo iniziative commerciali per questi allestimenti.

  1. PROGRAMMI CABIN MANAGEMENT SYSTEM

Si tratta di una famiglia di programmi che hanno per oggetto il miglioramento del comfort di cabina, che ha come scopo l’introduzione al suo interno di nuove tecnologie che siano allineate al contenuto tecnologico in ambito consumer. Il trasferimento in ambito aeronautico di tali tecnologie risulta spesso problematico a causa delle prescrizioni di sicurezza imposte dalle norme di settore.

Gli sviluppi più recenti concernono le tecnologie wireless, i sistemi di controllo remoto wireless, il WiFi Mobile, l’audio/video streaming e up-load, l’identificazione di posizione.

In particolare nell’esercizio sono stati condotti degli sviluppi addizionali del software proprietario denominato I-FEEL.

I prototipi realizzati sono sottoposti a qualifiche aeronautiche (RTCA DO 160) mentre le applicazioni industriali di tali tecnologie si svolgono su una molteplicità di piattaforme di Leonardo, Airbus Helicopters e Bell Helicopter Textron. Il Gruppo ha inoltre completato molte procedure di tutela dei marchi di prodotto principali che trovano collocazione nei sistemi di cabin management, come I-FEEL, (MAG) Silens, nei territori di riferimento per le attività del Gruppo.

  • PROGRAMMA INTERNI B525

Il programma ha per oggetto lo sviluppo di interni personalizzati VIP del velivolo Bell 525, del quale MAG ha realizzato anche un dimostratore che è stato oggetto di presentazione nelle più importanti fiere di settore. La certificazione del velivolo è stata ripianificata a fine 2020.

  1. PROGRAMMA INTERNI B505

Il programma ha per oggetto lo sviluppo di interni personalizzati VIP del velivolo Bell 505. Il programma, avviato nel 2016, si è completato all’inizio dell’esercizio attualmente in corso.

  1. PROGRAMMA INTERNI H160 VIP/FOOTSTEP

Il programma ha per oggetto lo sviluppo di configurazioni degli interni personalizzati per il velivolo H160 di Airbus, nonché del footstep elettrico che viene offerto opzionalmente dall’OEM nella versione Vip degli interni. L’attività, avviata nel corso dell’esercizio, dovrebbe concludersi entro il primo semestre 2020.

  1. AIRCRAFT SERVICES
  2. DESIGN INDUSTRIALE

Il filone di attività che tradizionalmente appartiene all’Aircraft Services consiste nello stile e nel design innovativo che vengono sviluppati nell’ambito della ricerca di soluzioni personalizzate per i luxury interiors dei velivoli, siano essi ad ala fissa o rotante.

Tali attività sono in parte complementari rispetto agli sviluppi del Cabin Comfort nel senso che integrano negli interni gli equipaggiamenti innovativi (e.g. cabin management systems) ma si estrinsecano in un design industriale che in molti casi si identifica in specifici marchi di prodotto.

Il Gruppo ha infatti avviato iniziative di tutela del design proprietario e dei marchi di prodotto nei principali territori in cui sono attualmente o potenzialmente commerciabili gli interni MAG. Negli ultimi due esercizi si è perfezionato l’iter di registrazione e pubblicazione dei tre marchi principali di prodotto (MAGnificent, I-FEEL, Sylens e MAGSylence) in molteplici ordinamenti.

  1. ALTRI PROGRAMMI AMMESSI AI BENEFICI L. 808/8585 – regimi anteriori al DM 03.07.2015 (GU 223 del 25.09.2015) 

Nella seguente sezione sono inserite informazioni integrative su alcuni programmi di sviluppo conclusi in esercizi precedenti, che hanno beneficiato degli interventi ai sensi della Legge n. 808/85 e rientranti nel regime anteriore al Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 3 luglio 2015.

  1. PROGRAMMA AW101 UTILITY. SISTEMA COMANDI DI VOLO

Il Gruppo attualmente fornisce in KIT il sistema di comandi di volo meccanici formato dai gruppi di aste, leve e miscelatori per il suddetto velivolo, in configurazioni che hanno subito nel tempo evoluzioni tecnologiche.

Il programma ha usufruito degli interventi ai sensi della Legge 808/85 con la qualificazione di “programma inerente la sicurezza nazionale”.

Alla data di chiusura dell’esercizio le vendite complessivamente realizzate assommano a 28.452 migliaia di Euro (1.543 migliaia di Euro nell’esercizio 2018/19) mentre i diritti di regia cumulativamente stanziati assommano a 1.665 migliaia di Euro (90 migliaia di Euro nell’esercizio 2018/19). I diritti di regia cumulativamente versati alla data del presente bilancio assommano a 516 migliaia di Euro. Il saldo netto a debito di 1.059 migliaia di Euro è classificato in relazione all’esigibilità alle voci ALTRE PASSIVITA’ NON CORRENTI e ALTRE PASSIVITA’ CORRENTI.

Nel corso dell’esercizio 2015/16 si è definitivamente completato il ciclo di sviluppo di questi equipaggiamenti anche per quanto attiene ai perfezionamenti e miglioramenti funzionali e pertanto con decorrenza dal medesimo esercizio è stato avviato il riversamento a conto economico dei residui benefici ex lege 808/1985, eccedenti rispetto ai costi capitalizzati. La quota di competenza dell’esercizio 2018/19 rilevata negli altri proventi è pari a 10 migliaia di Euro.

  1. PROGRAMMA AIRBUS A380. STEERING CONTROL MANIFOLD

Il programma, avviato nel 2002 su commissione di Collins Aerospace (UTAS-Goodrich Landing Gear), ha avuto per oggetto lo sviluppo di un componente idraulico che trova applicazione nel carrello principale del velivolo Airbus A380. Il programma principale è stato completato nel mese di dicembre 2006 con la certificazione dell’aeromobile ad opera dell’EASA e dell’ente statunitense FAA.

Successivamente sono stati svolti degli sviluppi integrativi finalizzati ad ottenere dei miglioramenti funzionali del sistema, che è stato dunque oggetto di adeguamenti di configurazione.

Negli ultimi due esercizi è stata svolta un’attività minore di upgrade dell’equipaggiamento, tuttora in corso ed il cui completamento è attualmente stimato nel 2019.

Questo progetto è rientrato nell’alveo degli interventi ai sensi della Legge 808/85 con la qualificazione di “programma di comune interesse europeo” nella definizione della Delibera CIPE del 26 marzo 2006.

Alla data di chiusura dell’esercizio le vendite complessivamente realizzate assommano a 12.122 migliaia di Euro (888 migliaia di Euro nell’esercizio 2018/19) mentre i diritti di regia cumulativamente stanziati assommano a 1.498 migliaia di Euro (110 migliaia di Euro nell’esercizio 2018/19). I diritti di regia cumulativamente versati alla data di chiusura dell’esercizio cui si riferisce il presente bilancio  assommano 109 migliaia di Euro. Il saldo netto a debito di 1.279 migliaia di Euro è classificato in relazione all’esigibilità alle voci ALTRE PASSIVITA’ NON CORRENTI e ALTRE PASSIVITA’ CORRENTI.

  • PROGRAMMA SISTEMI INTEGRATI PER LA DISSIPAZIONE DI ENERGIA AW149

Il programma, afferente il filone di competenze della linea CCS, ha avuto per oggetto lo sviluppo di soluzioni finalizzate alla riduzione dell’impatto acustico nell’interno cabina del velivolo governativo AW149.

Il programma ha usufruito degli interventi ai sensi della Legge 808/85 con la qualificazione di “programma inerente la sicurezza nazionale”.

I benefici ex Lege 808/85 conseguiti a fronte del programma assommano a complessivi 4.857 migliaia di Euro. Il cliente Leonardo ha comunicato soltanto nel 2019 il numero di sistemi destinati al valivolo AW149, distintamente da altri compatibili, come l’AW189.

MAG ha così potuto effettuare un ricalcolo delle vendite attribuibili al suddeto programma, che al 30 settembre 2019 assommano cumulativamente a 740 migliaia di Euro, provvedendo quindi a stanziare i diritti di regia per complessivi 91 migliaia di Euro, dei quali 65 migliaia di Euro di competenza dei due esercizi precedenti. La quota non corrente dei diritti di regia, pari a 58 migliaia di Euro, è classificata nelle ALTRE PASSIVITA’ NON CORRENTI.

  1. PROGRAMMA CABIN INTERIORS & SOUND PROOFING

Il programma ha avuto per oggetto lo sviluppo di sistemi insonorizzanti di allestimento interno di un elicottero medio civile, attraverso l’impiego di materiali dalle proprietà fonoassorbenti e lo studio di modelli acustici per la struttura della cabina.

L’attività di ricerca applicata e sviluppo è stata condotta con il finanziamento ai sensi della Legge 808/85, nell’ambito della quale la qualificazione del programma rientra nella categoria degli “Altri programmi” anche definiti “programmi civili”. L’attività prevista é stata completata nel corso dell’esercizio 2009/2010 con conseguimento della certificazione dei dispositivi.

L’importo del finanziamento ai sensi della Legge 808/85 è stato complessivamente pari a 3.467 migliaia di Euro.

A partire dall’esercizio 2014/15 MAG ha iniziato volontariamente la restituzione al Ministero dello Sviluppo Economico mediante il pagamento di quote che sono provvisoriamente conteggiate sulla base degli incassi del piano vendite originariamente previsto nei decreti di concessione. Nel corso dell’esercizio il Ministero dello Sviluppo Economico (“MiSE”) ha provveduto con decreto del 26 febbraio 2019 alla rimodulazione del piano di restituzione come previsto dall’art. 9 co.10 del DM 14 settembre 2010 n. 173 nei casi, come quello di specie, di scostamento negativo del piano vendite originariamente previsto superiore al 30 per cento.

Detta rimodulazione prevede il completamento della restituzione entro il 30 giugno 2032.

Al 30 settembre 2019 l’importo complessivamente rimborsato assomma a 164 migliaia di Euro.

  1. PROGRAMMA COMANDI DI VOLO ELICOTTERO MEDIO

Il programma aveva per oggetto studi, attività di ricerca industriale, sviluppo pre-competitivo e sperimentazione pre-seriale di sistemi di comandi di volo meccanici per elicotteri di classe media. È  stato ammesso ai benefici di cui alla Legge 808/85 con delibera del Comitato per lo sviluppo dell’Industria Aeronautica istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico (Ministero delle Attività Produttive) in data 12 luglio 2002 che ne ha approvato il complessivo profilo di investimento articolato in tre anni.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha tuttavia emesso decreto di concessione per una sola annualità.

L’importo del finanziamento erogato ai sensi della Legge 808/85 per tale annualità è stato pari a 978 migliaia di Euro.

Nel 2014/15 MAG ha iniziato volontariamente la restituzione al Ministero dello Sviluppo Economico mediante il pagamento di quote provvisoriamente conteggiate sulla base degli incassi del piano vendite originariamente previsto nei decreti di concessione, ancorché non siano state realizzate vendite di prodotti incorporanti la tecnologia sviluppata.

Nel corso dell’esercizio 2018/19, il MiSE ha provveduto con decreto del 26 febbraio 2019 alla rimodulazione del piano di restituzione come previsto dall’art. 9 co.10 del DM 14 settembre 2010 n. 173 nei casi, come quello di specie, di scostamento negativo del piano vendite originariamente previsto superiore al 30 per cento.

Detta rimodulazione prevede il completamento della restituzione entro il 30 giugno 2032.

L’importo rimborsato alla data di chiusura dell’esercizio assomma a 18 migliaia di Euro.

  1. ALTRI PROGRAMMI AMMESSI AI BENEFICI L. 808/85 – regime di cui al DM 03.07.2015 (GU 223 del 25.09.2015)

In data 11 gennaio 2018 il MiSE ha comunicato l’ammissione di MAG ai benefici L. 808/85 rentranti nel nuovo regime introdotto con il DM 03.07.2015, relativamente a due programmi:

  1. PROGRAMMA CARRELLO DI ATTERRAGGIO PER VELIVOLO A TURBINA, riconducibile ai filoni tecnologici della linea di business ALS della SBU Aircraft Systems,
  2. PROGRAMMA SISTEMA DI INSONORIZZAZIONE DI AEROMOBILE, riconducibile all’alveo di competenze della linea di business CCS della SBU Aircraft Services.

Il nuovo regime normativo qualifica i benefici parzialmente (10 per cento dell’agevolazione complessiva) come contributo  e parzialmente (90 per cento dall’agevolazione complessiva) come finanziamento infruttifero avente un piano di rimborso a rate costanti predefinito. Alla data di chiusura dell’esercizio cui si riferisce il presente bilancio non sono ancora stati conseguiti benefici.